Lux Italia da sempre azienda virtuosa che si prende cura del benessere del pianeta dando vita a progetti innovativi e sostenibili. La definizione e la cura dell’ambiente sono fattori che in maniera prioritaria influiscono sulla definizione dell’architettura delle installazioni che l’azienda sviluppa.
I metodi progettuali e produttivi applicati da Lux Italia sull’utilizzo delle materie prime portano ad un considerevole risparmio delle stesse con la conseguente riduzione dell’impatto ambientale. Queste metodologie sono riconosciute a livello normativo dalla ISO 9001:2015; dalla 14001:2015 e dalla 14021:2020.
La prima è la norma di riferimento per le organizzazioni che intendono pianificare, attuare, monitorare e migliorare sia i processi operativi che quelli di supporto, progettando e implementando il sistema di gestione qualità come mezzo per raggiungere gli obiettivi.
La ISO 14001 è focalizzata maggiormente sugli aspetti ambientali lungo la catena del valore puntando molto sulla valutazione dell’impatto ambientale, non solo delle attività all’interno dell’organizzazione, ma anche di processi a monte e a valle come: materie prime, logistica, trasporti, processi affidati a terzi.
La norma ISO 14021 prevede dichiarazioni ecologiche che riportano informazioni ambientali dichiarate da parte di produttori, importatori o distributori di prodotti, senza che vi sia l’intervento di un organismo indipendente di certificazione.
Ci siamo promessi e stiamo appassionatamente lavorando per ampliare il nostro supporto all’ecosostenibilità e creare edifici con efficienza attiva che promuove il risparmio energetico.
Attraverso i sistemi BMS, Building Management System.
Vi siete mai chiesti quanta luce consumiamo per illuminare le nostre case o i nostri uffici? Sicuramente è una domanda che tutti noi ci facciamo, soprattutto ragionando sulle possibilità di risparmiare sulla bolletta elettrica.
Il consumo di energia contribuisce all’aumento di CO2 nell’atmosfera, per questo è utile avere una maggiore consapevolezza di ciò che accade quando sprechiamo luce e cosa è possibile fare per evitarlo.
Utilizzare lampade a LED, migliori in termini di consumi (8 watt al giorno per un uso medio di 8 ore), di durata media e di emissione luminosa (calcolata in lumen) e lampade fluocompatte che offrono dimensioni simili alle loro antenate, danno lo stesso indice di resa cromatica e temperatura della luce ma con un consumo energetico minore ed una durata molto superiore.